Home / Cultura

I principali eventi culturali che si svolgono in Riviera Romagnola si concentrano in estate, tra giugno e settembre. Si annidano su questo territorio, manifestazioni decennali come: il Bellaria Film Festival dedicato al documentario indipendente; Santarcangelo dei Teatri che da quasi 50 anni porta a Santarcangelo spettacoli sperimentali e artisti internazionali; così come Riccione Teatro, il concorso grazie al quale Riccione si trasforma nel più grande palcoscenico italiano. Infine, la Notte Rosa (primo week end di luglio) che oltre ai classici concerti di piazza organizza mostre e svariate manifestazioni culturali.

  1. Tra storia, natura e architettura
    La Riviera Romagnola non è solo mare e divertimento, ma una piccola culla di storia e cultura che spazia dal passaggio dei romani a Rimini (che nel 268 a.C. fondarono Ariminum) allo sguardo dato da Federico Fellini alla città. Dalla Rocca di San Leo dove venne imprigionato e morì Cagliostro, alle vedute rinascimentali del Montefeltro. Per finire con la villa riccionese dove Benito Mussolini veniva a passare le sue vacanze estive, oggi diventata luogo di mostre ed eventi culturali.
  2. Monumenti
    Un territorio così vasto e differente ha da offrire una gran varietà di monumenti. Distribuita su tutto il territorio, soprattutto nell’entroterra, la presenza della famiglia dei Malatesta che ha costruito rocche, castelli e muri di cinta un po’ dappertutto. Rimini è ricca di monumenti romani (Ponte di Tiberio, Arco d’Augusto, Domus del Chirurgo) ma vanta anche la presenza di una Cattedrale disegnata da Leon Battista Alberti (Tempio Malatestiano), che ospita un crocifisso di Giotto. A Riccione infine, dentro il parco Papa Giovanni Paolo II si trova la statua – realizzata da Elena Ortica – di uno dei pontefici più amati del nostro tempo.
  3. Musei
    Sono molti e vari. Si passa dal Museo Naturalistico della Riserva Naturale Orientata di Onferno (Gemmano), al museo del Bottone di Santarcangelo, passando per Mateureka, il Museo del Calcolo. Quest’ultimo si trova a Pennabilli, così come il museo diffuso “I Luoghi dell’anima” una serie di installazioni – quasi tutte all’area aperta – volute e disegnate da Tonino Guerra. Segnaliamo anche: il Museo della Linea Gotica Orientale e il Museo Etnografico di Valliano, entrambi a Montescudo. Curioso e interessante il Museo degli Sguardi di Rimini e il Museo della Radio d’Epoca a Bellaria Igea Marina. Tra gli ultimi arrivati in zona quelli che ricordano due sportivi molto amati in Romagna e prematuramente scomparsi: Marco Pantani a Cesenatico e Marco Simoncelli a Coriano (nell’entroterra riminese).

Suggerito dai Locals

  • Castello di Gradara – si trova al confine tra Romagna e Marche, a Gradara. È il castello dove vissero i famosi amanti, Paolo e Francesca, cantati nell’Inferno di Dante
    Fortezza di San Leo – un Forte dalla storia controversa, passata anche tra le mani di Cesare Borgia nel 1502. Nelle segrete di questo edificio venne imprigionato e morì il famoso Cagliostro.
    Borgo San Giuliano – è il vecchio borgo dei pescatori di Rimini. Oggi è un quartiere caratteristico con piccole case colorate e facciate ricoperte dai murales con le scene dei film di Federico Fellini. Scopri di più sul Borgo San Giuliano.