Tour francescano della Diocesi di Rimini

Anche quest’anno l’autunno riminese si colora dei colori dei “cappucci” dei frati che raggiungono la cittadina della Riviera per il Festival Francescano. Appassionati, devoti e curiosi arrivano ogni anno da tutt’Italia per dibattiti, approfondimenti, mostre, workshop e tanto altro. Il Festival Francescano a Rimini può essere l’occasione per una visita nei numerosi luoghi francescani del riminese. Non tutti, infatti sanno che nel 1213 San Francesco passò da qui, “toccando” numerosi luoghi con dei miracoli. È per questo motivo che qui proponiamo l’itinerario francescano della Diocesi di Rimini, tra chiese e conventi che si sono ispirati in vario modo a San Francesco.

Come premessa dobbiamo dire che tutti i luoghi del tour francescano della Diocesi di Rimini sono caratterizzati dalla bellezza dei luoghi e dal raccoglimento. Un isolamento che ispira la preghiera e che oltre a riempire i cuori riempie di bellezza gli occhi. Paesaggi bellissimi per un rapporto con la natura dal sapore unico.

  1. Alle spalle di Rimini, sul colle di Covignano – cominciamo il nostro tour con il santuario Santa Maria delle Grazie (Covignano di Rimini), un luogo che risale al XIV secolo situato sul colle di Covignano di Rimini. Un bellissimo luogo raggiungibile dalla città anche a piedi, attraverso la piccola strada della via Crucis che porta proprio al sagrato della chiesa. La strada panoramica è “percorsa” dalle 14 stazioni – rese con 14 cellette – della Via Crucis che seppur distrutte dalla guerra, conservano fascino e bellezza grazie ai numerosi restauri.
  2. Essere francescani in Valconca – per la seconda tappa del nostro tour francescano ci si deve spostare a sud verso la dolce valle che affianca il fiume Conca. In Valconca (in direzione di Riccione)  il luogo francescano più rinomato è sicuramente il monastero situato nella bellissima Mondaino. Un edificio del XIII secolo situato su un colle (Formosino) a pochi passi dal centro cittadino. Questo luogo è ricco di storia, qui infatti il pontefice Clemente XIV, allora Lorenzo Ganganelli divenne frate. Sempre in questa cittadina, ma nel complesso cittadino delle Clarisse, venne ospitata la beata suor Elisabetta Renzi. Al convento si aggiunge la chiesa costruita nel 1624 e poi rinnovata nel 1750, in stile barocco (ionico) e diverse opere artistiche, compreso un dipinto che raffigura San Francesco, la Madonna e tutti i santi protettori del monastero, incorniciati da legno dorato in stile barocco.
  3. La Valmarecchia di San Francesco – Ci siamo spostati nella valle del Marecchia, una delle zone maggiormente caratterizzata da luoghi francescani. Rimini e il Montefeltro sono tenute insieme, collegate, da una via che percorre tutta la valle del fiume Marecchia e che venne percorsa dallo stesso San Francesco nel 1213. Un passaggio che conserva tutti i suoi segni. In viaggio verso Rimini, Francesco fece tappa ai piedi del colle di Verucchio compiendo dei miracoli, come il silenzio degli uccelli e lo sgorgare di una sorgente medicamentosa, ancora oggi visitabile. Qui, inoltre, Francesco, conficcò nella terra il suo bastone che in pochissimo tempo divenne un cipresso bellissimo. Questo luogo divenne un convento, nel suo chiostro c’è il cipresso del miracolo, alto 25 metri e largo 7 metri, al suo fianco sorge la bellissima chiesa di Santa Croce. Nel suo viaggio verso Rimini, San Francesco passò anche da San Leo (località di Sant’Igne), qui oggi sorge un piccolissimo convento caratterizzato da un campanile a vela, una chiesa e un piccolo chiostro. Qui, inoltre, si trova un segmento del tronco di un albero (un olmo per la precisione) sotto il quale Francesco predicò. Di questi luoghi è il miracolo della selva infuocata che avrebbe mostrato a Francesco la strada da intraprendere per raggiungere la sua destinazione. A San Leo c’è anche il convento di Montemaggio. In nessuno dei due conventi ci sono dei frati ma questi luoghi conservano capacità di  raccoglimento e conducono alla preghiera e al contatto con la natura.
  4. La Santarcangelo da non dimenticare – qui, a nord di Rimini, sorgeva una chiesa gotica con convento annesso. Dopo la soppressione dell’ordine francescano questo importante insediamento e le sue strutture vennero trasformate in una fabbrica di pipe. L’intero insediamento oggi è diventato una scuola elementare che si affaccia sulla piazza principale della città (piazza Ganganelli) mentre le opere salvate sono conservate nel museo della città (Museo Storico Archeologico).
  5. San Francesco della Rosa a Sant’Agata Feltria – qui si trova la chiesa costruita intorno ad una cappella che accolse Francesco nel suo viaggio dall’Umbria verso San Leo.

 

Tutti i luoghi del tour francescano della Diocesi di Rimini

Rimini
– Convento e santuario Santa Maria delle Grazie
– Monastero Natività di Maria Vergine (San Bernardino)
– Convento Santo Spirito
– Convento Minimi Paolotti e santuario Sant’Antonio da Padova

Santarcangelo di Romagna
– Convento e chiesa San Francesco (andati distrutti)
– Monastero Suore Francescane dei Sacri Cuori
– Convento Padri Cappuccini

San Leo
– Convento Montemaggio (non visitabile)
– Convento Sant’Igne

Verucchio
– Convento San Francesco

Sant’Agata Feltria
– Monastero Santa Chiara di Valdragone

Mondaino
– Convento Clarisse (non visitabile)